Giornata azzurra giovedì allo Sparkasse Challenger Val Gardena Südtirol. Dopo il qualificato Luca Giacomini anche Federico Gaio (numero 3 del seeding) e Enrico Dalla Valle hanno conquistato un posto nei quarti in programma venerdì. Gaio ha fatto suo il derby con Francesco Forti vincendo per 3:6, 6:3, 6:3. Domani sfiderà Giacomini e avremo almeno un italiano in semifinale a Ortisei. Dalla Valla ha eliminato nientemeno che la prima testa di serie del torneo, la giovane promessa Abdullah Shelbayh (Jordania) per 4:6, 6:3, 6:4. Dalla Valle domani affronterà Lukas Klein, finalista nel 2022, per un posto in semifinale.
Gaio contro Forti era il match più atteso della giornata. Parte meglio l’allievo di Giorgio Galimberti. Gaio, il favorito sulla carta, deve annullare quattro palle break nel suo primo game al servizio, ma cede la battuta nel sesto game, che basta a Forti di aggiudicarsi il primo set. Nel secondo set Gaio salva due palle break pericolosissime consecutive nel settimo game e subito dopo toglie il servizio a Forti. La partita cambia. Adesso è Gaio a fare i punti che contano. Il break nel quinto game del terzo set lo porta definitivamente in vantaggio e non si lascia più scappare la vittoria, la seconda nel terzo match stagionale tra i due. Gaio, che è l’ultima testa di serie rimasta in gara, ha detto: “Sono molto felice della partita di oggi. Non sono partito benissimo, lui serve molto bene, non era un match semplice. Domani giocherò con Giacomini, è un po' che non lo vedo. Sta giocando benissimo, anche oggi ha vinto un bel match al terzo. Farò tutti il possibile per potere andare avanti.”
Dalla Valle, seguito a bordo campo dal suo coach Galimberti, ha perso il primo set nel quale era avanti 2:0, ma ha vinto un grande match in rimonta contro un “avversario che salirà molto nel ranking”, come ha detto lo stesso Dalla Valle dopo la partita. Il venticinquenne di Ravenna non ha sfruttato tre palle break per andare 4:2 nel secondo, ha salvato tre palle break sul 3:3 e ha tolto il servizio al suo avversario per il 5:3 nel secondo set. Decisivo il break nel quinto game della frazione finale. “Sapevo che potevo avere le armi per potere giocare alla pari. È stata di livello superiore rispetto alla partita di ieri. Dopo che batti la uno giochi con la virtuale numero uno del torneo perché Klein non si era iscritto in tabellone e ha dovuto giocare le quali. Ci conosciamo molto bene da anni, abbiamo la stessa età. Sarà una partita tosta, andrò in campo sapendo di potere dire la mia.”